23/04/2024

Trento e Trentino

Se abbiamo fatto Trento, facciamo Trentino

Cosa sono i codici doganali Aida e come funzionano

Cosa sono i codici doganali Aida e come funzionano

Cos’è l’Aida

Il modello aida consiste in un acronimo delle seguenti parole, quali: attenzione, interesse, desiderio e azione. Tali parole corrispondono esattamente a tutti gli elementi ritenuti estremamente importanti in una comunicazione pubblicitaria, per poterla considerare efficace.
L’attenzione consiste nel primo elemento ed è fondamentale in quanto senza di questa il messaggio pubblicitario non verrebbe affatto preso in considerazione: al giorno d’oggi, con la globalizzazione e i molteplici strumenti tecnologici, il pubblico tende a essere sovraesposto a tantissime tipologie di servizi, pubblicità e prodotti, pertanto la sua attenzione risulta non solo divisa ma anche estremamente complicata da ottenere. L’attenzione è quindi il primo elemento per una comunicazione pubblicitaria che deve essere garantito, in caso contrario non avrà alcun effetto sul cliente.
Il secondo elemento particolarmente importante consiste nell’interesse, grazie al quale si può iniziare a ottenere una sorta di risposta dal cliente. Se infatti quest’ultimo riesce a mostrare attenzione, seppur per un periodo di tempo molto limitato, è possibile che a seconda del messaggio e della tipologia di pubblicità provi interesse: in caso contrario, il cliente potrà anche avere avuto dei piccoli momenti di attenzione, ma se sarà del tutto disinteressato non si otterrà alcun feedback.
Per questo motivo al giorno d’oggi viene sempre più utilizzato lo storytelling aziendale, nonché strategia che funziona meglio rispetto alle altre per stimolare un maggior interesse e curiosità.
L’altro elemento consiste nel desiderio, e quindi nel suscitare ben più della semplice attenzione o interesse in un possibile acquirente. Infatti il servizio o prodotto mostrato deve sembrare desiderabile e deve realmente rispondere a coloro che possono avere necessità di tale servizio. Il desiderio è proprio l’elemento che può spingere nell’acquisto di un determinato prodotto o servizio, ed è essenziale per concludere a buon fine la comunicazione pubblicitaria di qualsiasi azienda.

Codice doganale: a cose serve e quali informazioni contiene

Il codice doganale implica un sistema di nomenclatura ampiamente utilizzato al fine di effettuare degli scambi commerciali a livello internazionale, e viene anche utilizzato per lo scambio di macrocategorie in costante aggiornamento e che continuano ad allargarsi. Tale sistema prevede delle tariffe ben specifiche per le dogane a seconda del prodotto e il calcolo delle statistiche per ciascuna categoria di merce nel commercio all’estero.
I numeri di questo codice sono esattamente 10 e ciascuno di questi rappresenta delle informazioni importanti sulla categoria di merce alla quale un prodotto appartiene, oltre ai prezzi delle tariffe attuali che bisogna pagare per l’importazione.
In particolar modo, le prime sei cifre appartenenti questo a questo aida codici doganali consiste nel sistema armonizzato della codificazione dei prodotti, nonché un sistema volto alla classificazione standardizzata e che viene utilizzato a livello internazionale, gestito dalla WCO che include ben più di 200 Stati.
Tali cifre sono le medesime in tutti i paesi che hanno aderito a questa organizzazione mondiale delle Dogane.
Successivamente si hanno le cifre sette e otto, le quali si riferiscono alla nomenclatura doganale combinata: tale sistema è costituito da ben più di 9.500 voci inerenti alle merci e le tariffe di ciascun articolo, stabilite dall’organizzazione in questione.
Tale sistema è in grado di identificare non solo le statistiche corrette da effettuare per il commercio estero ma anche i requisiti delle tariffe.
Oltre a queste cifre sono presenti anche le cifre nove e dieci: rispetto alle altre queste sono strettamente correlate al Taric, ossia un sistema che classifica e identifica tutte le merci che vengono scambiate tra i Paesi facenti parte dell’Unione Europea.
Questa taric consente inoltre la distinzione delle categorie delle merci, e anche delle distinzioni dei singoli prodotti che appartengono ad esse tramite l’individuazione delle sottocategorie. Tali sistemi sono noti al fine di rendere la codificazione armonizzata tra tutti gli Stati presenti nell’Unione Europea ottimale.

Sistema Armonizzato e Nomenclatura Combinata

Ciascun paese appartenente all’Unione Europea condivide la medesima interpretazione dei codici doganali e utilizza il sistema armonizzato, pertanto prevede la stessa interpretazione per i numeri di ciascun codice. Oltre il 98% delle categorie di merce viene calcolata allo stesso modo grazie a tale sistema da ben oltre 200 paesi: il sistema armonizzato per moltissimi è infatti noto come un mezzo per promuovere l’economia di base di ciascun Stato membro.
Tutti i codici sono accuratamente aggiornati in maniera costante qualora necessario, proprio per il continuo cambiamento tecnologico. Infatti l’epoca attuale porta a molteplici prodotti nuovi e creazioni da dover necessariamente aggiungere al sistema dei codici doganali. L’ultimo aggiornamento risale al 2017 e al giorno d’oggi tale nomenclatura è denominata SA 2017.
Nella pratica però è possibile che i vari paesi non debbano necessariamente utilizzare la medesima legislazione e procedure descritte in tale nomenclatura. Questo può portare a delle incongruenze temporanee, da risolvere necessariamente. La nomenclatura attuale e dell’Unione Europea, utilizzata dagli Stati membro, consiste in un sistema di codificazione che prevede l’utilizzo di ben 8 cifre. I vari codici sono a loro volta suddivisi e sono state create delle note giuridiche apposite per rispettare le esigenze dell’Unione Europea e facilitare il commercio tra i vari Stati.

Come trovare un codice doganale grazie al Portale Aida

E’ possibile poter conoscere uno dei vari codici doganali dei tanti prodotti presenti in commercio. Il loro riconoscimento o ricerca è abbastanza semplice: ci si deve infatti recare direttamente nel sito dell’AIDA, precisamente nella sezione delle tariffe doganali d’uso integrate. Successivamente sarà possibile ricercare direttamente dal sito il codice doganale desiderato, operazione effettuata da molti commercianti o da chi ha altre esigenze. Il sistema informatico in questione risulta gestito e creato dall’Agenzia delle Dogane italiana.