18/04/2024

Trento e Trentino

Se abbiamo fatto Trento, facciamo Trentino

lago di Braies

Fotografia dei migliori paesaggi dolomitici

Le Dolomiti sono uno dei simboli del paesaggio italiano che meglio rappresentano il senso della bellezza nel nostro Paese. Per questa ragione, ogni giorno, migliaia di turisti sono alla ricerca dello scatto perfetto, che spieghi quanto lo splendore delle cime disponibili sia ampio.

In questo articolo spiegheremo quali siano i paesaggi dolomitici che ricevono più approvazione sul web.

Quali sono i luoghi maggiormente fotografati delle Dolomiti?

Le Tre Cime di Lavaredo rappresentano maggiormente le bellezze della zona: dal versante altoatesino, che è quello maggiormente fotogenico, si può registrare la maestosità di questi cumuli di terra e massi, che sono anche oggetto di innumerevoli escursioni.

Tre Cime di Lavaredo

Per la loro importante verticalità e la loro atmosfera surreale, anche le Tre Torri del Vajolet, possono essere colte a mezzo fotografico, dopo aver sceso il Passo Santer.

Se invece delle montagne si preferisce fotografare l’atmosfera multiforme di un lago, si può optare per quello di Misurina, nei pressi di Cortina. Nelle sue acque si specchiano le montagne che l’attorniano.

Altro lago, ma circondato dalla vegetazione che ne fa da barriera naturale, è quello di Carezza.

Monte Civetta

Il Monte Civetta, posto a Nord-Ovest, domina la città di Alleghe ed il lago omonimo. Questa cima è anche una delle pareti alpine, che è preferibile scalare per una sfida importante.

Più esili per la forma, e che quasi ricordano un campanile, sono i Monti Pallidi, fra i quali primeggia il Campanil di Val Montanaia, nella parte friulana delle Dolomiti.

Sul versante del lago di Molveno, presso la buisa degli Sfulmini, si erge anche il Campanil Basso, che è una cima dalle caratteristiche simili a quella precedente ma leggermente più bassa.

lago di Braies

Il lago di Braies è diventato famoso per delle pellicole cinematografiche che sono tate filmate in questa zona, che è dominata nella parte posteriore dalla Croda del Becco. Questo luogo riceve milioni di visitatori ogni anno, quindi per cercare lo scatto migliore, bisogna coglierla quando è meno affollata.

Per identificare l’eccellenza dei prodotti gastronomici locali, è stata spesso utilizzata l’immagine che ha per protagonista assoluto lo Sciliar: si tratta du una montagna non molto alta, circondata da un verdeggiante prato che spesso è condiviso da mucche al pascolo.

La Marmolada del versante Nord è indubbiamente una delle protagoniste assolute della zona ed è sempre più spesso fotografata per rappresentare la pace che questo luogo offre: si tratta dell’elevazione massima di questa parte delle Alpi, che incrocia ben 3 province e 2 regioni italiane.