19/04/2024

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Ansia di parlare in pubblico? Superala con un corso di public speaking

Il timore di non essere all’altezza di tenere un discorso in pubblico è piuttosto diffuso tra i personaggi di spicco: annebbiamento mentale, balbettii, perdita del filo del discorso, sudorazione eccessiva, nervosismo e tensione sono le reazioni più comuni tra chi, spesso, avendo un carattere introverso ha l’ansia di parlare in pubblico. Eppure, per il lavoro che si svolge, spesso il contatto con il pubblico è determinante nel fare carriera. Un corso di public speaking, in tal senso, può rivelarsi utile su questa debolezza.

Cosa si intende per public speaking?

Il public speaking è l’arte del saper parlare bene in pubblico, dimostrandosi persuasivi e convincenti agli occhi di chi ascolta. In molti annunci di lavoro, la dote di saper parlare in pubblico spesso rientra tra i desiderata delle aziende.

L’importanza di un corso di public speaking

Non tutti hanno l’abilità innata di saper parlare in pubblico. In molti, tra manager, politici, consulenti e figure istituzionali, l’hanno però acquisita passo dopo passo, frequentando un corso di public speaking. Perché è importante frequentarne uno?

In primo luogo per migliorare la propria persona e il proprio profilo in ottica lavorativa: riuscire a parlare bene in pubblico, avere un eloquio elegante e forbito, aiuta in termini di autostima. Con una comunicazione di alto livello si interagisce meglio con il proprio staff, motivandolo nel raggiungimento degli obiettivi. Questa dote ha un impatto importante anche nel rapportarsi con i colleghi di lavoro, con i partner e con i clienti. In questo modo, si aprono nuove e interessanti prospettive di business, utili per fare carriera in ambito aziendale.

Essere sciolti nel parlare è fondamentale

Uno dei primi aspetti presi in esame durante un corso per parlare in pubblico è quello di essere sciolti e di apparire il più naturali possibile. Non è solo una questione di immagine, come si crede spesso erroneamente, ma di pensare in maniera ordinata e precisa, allontanando le idee di poco conto dalla mente e, al contrario, lasciando spazio alla concentrazione. Così, ci si sente più sciolti nel momento in cui ci si esprime.

Superare la paura di parlare in pubblico si può, lavorando sul proprio modo di esprimersi

Docenti, coach e formatori, che ogni anno tengono corsi di public speaking, sostengono che per superare la fobia di parlare in pubblico, è opportuno lavorare sul proprio modo di esprimersi.

Alcuni accorgimenti utili al riguardo hanno a che fare con la capacità di sapersi ascoltare. Facendo esercizio, magari dinanzi a uno specchio oppure filmandosi con una videocamera, si può capire dove si sbaglia e come lavorare per migliorare.

Nelle conferenze, nei meeting, negli incontri dove si parla con il pubblico, è sempre bene prestare attenzione a come reagiscono gli interlocutori. Tenere lo sguardo fisso sulla platea è fondamentale per essere seguiti. Allo stesso modo, ricorrere a termini con valenza positiva, utilizzare parole ad alto impatto emotivo, sempre tenendo conto delle situazioni, e apparire empatici, immedesimandosi nelle vesti di chi ascolta, sono tutti suggerimenti degni di nota per superare la paura di parlare in pubblico.

Il ruolo delle mani nella comunicazione in pubblico

Come vanno tenute le mani quando si parla in pubblico? Questo è uno degli interrogativi maggiormente ricorrenti tra gli studenti di un corso di public speaking. Gli addetti ai lavori sostengono che è opportuno tenerle bene in vista con i palmi in mostra. Mettere le mani in tasca, tenerle dietro la schiena o nasconderle è per molti sinonimo di insicurezza. E a notare questo aspetto tra chi ascolta sono in molti di più rispetto a quanto si possa credere.

Conclusioni

A detta degli esperti nel campo del public speaking, la qualità principale per avere un bell’eloquio e per presentarsi al meglio alla platea è conoscere a fondo l’argomento di cui si parla e dimostrare di avere sicurezza in se stessi. Esprimere i propri pensieri in prima persona, magari ricorrendo a frasi del tipo “La mia opinione è che“, “Sono dell’idea che“, “Il mio parere personale è che” è un modo intelligente di conversare e di affascinare la platea.