20/04/2024

Trento e Trentino

Se abbiamo fatto Trento, facciamo Trentino

Passo Pordoi

Passeggiate in Val di Fassa

Le passeggiate in Val di Fassa possono essere semplici o ferree a seconda del percorso che si decide di intraprendere. In questo articolo spiegheremo come affrontare i percorsi che la zona offre, avendo come panorama i gruppi montuosi de La Marmolada, Il Sella, Il Sassolungo ed il Catianaccio.

Rifugio San Niccolò e rifugio Contrin

Un percorso poco impegnativo può essere quello che conduce al Rifugio San Niccolò: nonostante si estenda quasi completamente in discesa, e per questo motivo può essere adatto anche ai principianti del settore, ciò di cui bisogna tener conto è la lunghezza ed il tempo da impiegare per completarlo. Al termine di questo percorso si possono osservare i Monzoni.

Via del Pan

La Via del Pan

Poco impegnativa anche questa, l’escursione verso la Via del Pan si svolge ad anello presso La Marmolada, consentendo ai visitatori di osservare diverse specie di flora e fauna che la natura preserva.

Lungo il percorso si possono incontrare animali selvatici di diverse dimensioni, come ad esempio le marmotte. Questo percorso passa attraverso Canazei, che è considerato il gioiello di Val di Fassa.

Il Giro del Sasso Piatto

Partendo dal Passo Sella si può portare a termine il Giro del Sasso piatto: il percorso ha una forma circolare ed offre panorami che non si possono dimenticare.

Simbolo della Val Gardena è il Sassolungo, immerso fra le Dolomiti e testimonianza che la natura giunge sempre a conclusioni perfette.

Passo Pordoi

Passo Pordoi – Rifugio Capanna Fassa sul Piz Boè

Questa escursione è fra quelle più conosciute per i turisti che frequentano la zona: parte infatti dal Passo Pordoi, per poi terminare presso il Rifugio Capanna Fassa, nella zona del Piz Boè, che si trova all’incirca sopra i 3000 metri sul livello del mare.

Il panorama che si intravede nel punto più alto del percorso è definito “lunare” perché vi è un’assenza della vegetazione che lascia spazio ad una distesa di pietre di diverse dimensioni, che ricordano proprio l’atmosfera sulla Luna.

Si possono inoltre osservare tutti i principali gruppi delle catene montuose delle Dolomiti.

Dal Cantinaccio al Rifugio Antermoia

Questo percorso è molto impegnativo e comprende un dislivello totale di oltre 1100 metri. Oltre ad i classici paesaggi lunari disponibili che la zona offe, ci si imbatte anche in uno dei più bei laghi alpini, posto a 2500 metri sopra il livello del mare.

Questo percorso, anche se molto lungo e particolarmente faticoso, termina nella possibilità di godere di un panorama superlativo composto da La Marmolada, il Sella ed il Sassolungo.