27/04/2024

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Come è fatta una sedia a rotelle?

Come è fatta una sedia a rotelle?

La struttura di una sedia a rotelle comprende il telaio, le ruote, i pneumatici e la seduta con lo schienale. Su Ortopedia Palmieri potrai trovare numerose sedie con autospinta a rotelle, strumenti essenziali per le persone che hanno difficoltà motorie e non possono camminare o spostarsi a piacere. Una sedia a rotelle offre mobilità e indipendenza alle persone con disabilità, consentendo loro di decadere dalla società. In questo articolo, esploreremo come è fatta una sedia a rotelle, i suoi componenti principali e il suo funzionamento.

 

Struttura di una sedia con autospinta a rotelle

Una sedia a rotelle è composta da diversi componenti che lavorano insieme per offrire un supporto sicuro e confortevole all’utente. Vediamo in dettaglio le sezioni principali di una sedia a rotelle.

 

  • Telaio: rappresenta l’ossatura della sedia a rotelle ed è responsabile della sua struttura e resistenza. Di solito, i telai sono realizzati in alluminio o acciaio per garantire robustezza e leggerezza. Il telaio può essere pieghevole o rigido, a seconda delle preferenze e delle esigenze dell’utente. Le sedie a rotelle pieghevoli sono più facili da trasportare e riporre, mentre quelle rigide offrono una maggiore stabilità.
  • Ruote e pneumatici: Le ruote sono uno degli elementi fondamentali di una sedia a rotelle. Esistono due tipi principali di ruote: anteriori e posteriori. Le ruote anteriori, più piccole, consentono la manovrabilità e sono generalmente dotate di gomme solide o pneumatiche per garantire un buon grip e ammortizzamento. Le ruote posteriori, più grandi, sono spesso munite di cerchioni e raggi per garantire maggiore stabilità e resistenza.
  • I pneumatici utilizzati nelle sedie a rotelle possono essere pieni o gonfiabili: i pneumatici pieni non richiedono manutenzione e non possono forare, ma possono offrire meno comfort durante la guida su superfici accidentate. Al contrario, i pneumatici gonfiabili che offrono un’esperienza di guida più confortevole, ma richiedono la verifica periodica della pressione e possono forare.
  • Seduta e schienale: costituiscono le superfici di supporto su cui l’utente si siede. Di solito, sono realizzati in materiali resistenti e confortevoli come la gommapiuma o il tessuto imbottito. La seduta e lo schienale possono essere regolabili in altezza e inclinazione per adattarsi alle preferenze individuali e offrire il massimo comfort.
  • Meccanismi di propulsione delle carrozzine con autospinta: uno dei meccanismi di propulsione più comuni per una sedia a rotelle è la cosiddetta “carrozzina autospinta”. Questo tipo di sedia a rotelle consente all’utente di spingersi in avanti utilizzando le proprie braccia e la forza delle gambe.

 

Le caratteristiche e curiosità correlate alla carrozzina con autospinta

  • Una sedia a rotelle con autospinta può essere anche pieghevole per facilitarne il trasporto e la conservazione. Dopotutto non tutti hanno il vantaggio di vivere al piano terra o avere un montascale.
  • Le Ruote posteriori sono più grandi in una sedia a rotelle di questo tipo perchè offrono stabilità e resistenza durante la propulsione.
  1. La carrozzina viene scelta anche a seconda della forza delle braccia del soggetto: la capacità di spingere la sedia a rotelle utilizzando i muscoli delle braccia.
  2. Anche la forza delle gambe è essenziale: la capacità di utilizzare i muscoli delle gambe per contribuire alla propulsione della sedia a rotelle.

 

Le sedie a rotelle sono dunque strumenti essenziali che offrono mobilità e indipendenza a tutte le persone con disabilità motorie anche passeggere come lesioni spinali.

Scegliere la sedia a rotelle giusta è un processo complesso che richiede la consulenza di esperti nel settore. Le carrozzine autospinte offrono un alto grado di mobilità e indipendenza, ma richiedono una buona forza fisica. È importante considerare le esigenze individuali e trovare la soluzione più adatta per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità motorie.