29/04/2024

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Tutto quello che devi sapere sui prestiti finalizzati: info e dettagli

Tutto quello che devi sapere sui prestiti finalizzati: info e dettagli

Tutti coloro che oggi si trovano in una situazione economica complessa e che fanno fatica a uscire hanno a disposizione alcune soluzioni talvolta piuttosto vantaggiose. Una di queste è sicuramente rappresentata dal classico prestito, una somma di denaro che si può richiedere tramite un creditore, spesso una banca o un istituto di credito, così come una finanziaria che il richiedente si impegna a rimborsare tramite il versamento di rate mensili all’interno delle quali è prevista l’aggiunta degli interessi alla quota capitale.

Oggi esistono talmente tanti tipi di prestiti differenti che talvolta per gli inesperti potrebbe essere complesso capire qual è la soluzione che potrebbe essere quella più vantaggiosa per le proprie necessità. In linea di massima, i prestiti in base alla loro finalità e al loro utilizzo si suddividono in due principali categorie: da una parte troviamo i prestiti finalizzati e dall’altra quelli non finalizzati. I prestiti finalizzati sono proprio l’oggetto della nostra guida odierna. Vediamo quali sono i principali aspetti da valutare di questi tipi di prestiti e tutte le informazioni che devi assolutamente conoscere prima di avanzare la tua richiesta.

Prestiti finalizzati: cosa sono

Si chiamano prestiti finalizzati quei finanziamenti che permettono di acquistare beni o servizi di un certo tipo e che possono avere un valore più o meno elevato. È una soluzione di credito molto comoda per chi ha bisogno di una certa liquidità, ad esempio per acquistare una nuova casa e ristrutturarla, così come anche per acquistare una nuova automobile o pezzi di arredamento della propria casa. Ecco come funziona nel dettaglio un prestito finalizzato.

Tutti coloro che hanno bisogno di soldi per un acquisto specifico possono quindi fare richiesta di un prestito finalizzato che prevede delle tempistiche di erogazione del credito più rapide rispetto a quelle previste per i prestiti personali, denominati anche non finalizzati. Sono tre le principali parti coinvolte in un prestito di tipo finalizzato, vale a dire:

  • Debitore, ovvero colui che acquista il bene o il servizio;
  • il rivenditore convenzionato, vale a dire l’esercizio commerciale presso il quale è possibile acquistare il bene o il servizio di cui abbiamo bisogno;
  • il creditore, ovvero la banca o la società finanziaria che eroga il finanziamento.

Il funzionamento di un prestito finalizzato

I prestiti finalizzati prevedono un rimborso a breve termine. Ciò significa che gli interessi applicati a questo finanziamento sono spesso abbastanza elevati, il che può andare a tradursi in un Taeg piuttosto elevato e che causa una crescita degli importi delle rate mensili da versare per rimborsare il prestito ottenuto. Spesso i prestiti finalizzati prevedono un piano di ammortamento alla francese, dato che gli importi delle rate mensili sono sempre fissi e costanti. Leggi altri dettagli su questi e su altri prestiti sul sito infoprestitisulweb.

È prevista una quota capitale crescente lungo tutto il piano di rimborso del finanziamento che si contrappone invece alla quota degli interessi che invece è più elevata all’inizio del finanziamento, mentre man mano che si procede con il rimborso diventa più contenuta. I prestiti finalizzati prevedono l’erogazione di una certa liquidità che non viene messa direttamente sul conto corrente del soggetto che ne fa richiesta, ma viene elargita in convenzione con il cosiddetto dealer, ovvero il rivenditore convenzionato.

Il soggetto che ha fatto richiesta del finanziamento dovrà quindi recarsi presso il rivenditore stesso per poter acquistare il bene o il servizio di cui necessita. Non vedrà quindi la liquidità richiesta direttamente tra le sue mani, ma potrà utilizzare questa liquidità solo presso il rivenditore autorizzato convenzionato con il creditore che ha concesso il prestito.

Tassi applicati e tempi di attesa

Riuscire ad ottenere un prestito finalizzato è oggi abbastanza semplice. Di solito è necessario dimostrare il possesso di una busta paga oppure di entrate diverse da quelle del proprio stipendio mensile. I tassi applicati solitamente sono più elevati rispetto a quelli dei prestiti non finalizzati e le tempistiche di attesa, specialmente se si fa richiesta on-line, possono essere abbastanza contenute.